Felice Bodei nasce a Serle (BS) il 2 maggio 1949.
Trascorre l’infanzia a diretto contatto con l’ambiente allora incontaminato, affascinante e misterioso dei boschi dell’altipiano serlese, dal quale assorbe sensazioni e immagini indelebili, matrici poi di una forte ispirazione artistica.
A 11 anni vince il 1° premio del Concorso Nazionale Scolastico per celebrare il centenario dell’Unità d’Italia.
La sua ricerca prosegue da autodidatta, all’insegna dell’intransigenza e del rigore.
I decenni di lavoro hanno portato Felice Bodei dentro la pittura, nell’esplorazione di tecniche e di correnti espressive attraverso le quali è maturato il suo linguaggio, che muovendo dal Postimpressionismo ha attraversato il Realismo magico d’impronta novecentesca e le sperimentazioni dell’Iperrealismo, non disdegnando di guardare al Simbolismo e alla Metasica, come risulta evidente soprattutto nelle due tavole a soggetto sacro per la Parrocchiale di Serle in occasione del Giubileo del Duemila e in una terza opera sacra dedicata alle Visioni di S. Angela Merici.
L’esperienza maturata ha conferito all’artista una padronanza tecnica che gli ha permesso di essere chiamato a insegnare alla Scuola Vantini di Rezzato, all’Associazione Artisti di Lumezzane e alla Scuola di pittura Accademia della Relatà – Atelier Dino Decca di Flero, dove insegna attualmente.
Nel 1994 Bodei ha curato le illustrazioni raffiguranti brani della partecipazione alle X Giornate di Brescia del prete guerrigliero di Serle, don Pietro Boifava, pubblicate in un libro edito dalla fondazione Civiltà Bresciana.
La sua attività artistica ha spaziato anche nella tecnica dell’acquerello (alcuni significativi lavori dedicati al mondo del calcio) e dell’acrilico, con esecuzioni trompe-l’oeil su parete e infine ha eseguito numerosi ritratti sia a olio che a pastello.
Nel 1996, per il suo impegno artistico-culturale è stato insignito del Cavalierato dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana.
Nel 2007 il Comune di Rezzato ha organizzato una mostra antologica, patrocinata anche dall’Associazione Industriale Bresciano, in occasione dei quarant’anni di attività dell’artista.
Nel 2008 il Comune di Serle ha organizzato una mostra antologica con il volume “Ritratto di paese – Volti e luoghi di Serle nelle opere di felice Bodei” a cura di Fausto Lorenzi e Massimo Tedeschi.
Da alcuni anni ha ripreso a frequentare la Liguria cogliendo le suggestive atmosfere dei suoi splendidi luoghi.